Ha ricevuto la nomina a inviato speciale nel 1992, a Palermo, dove ero stato inviato per la strage di Capaci, dove trovò la morte il giudice Giovanni Falcone e la Moglie Francesca Morvillo, insieme ai tre uomini della sua scorta. Negli ultimi anni della sua vita professionale è approdato a Televideo dove, sei anni dopo l'arrivo, è stato nominato Caposervizio della redazione di Cronache e Cultura.
Dopo la pensione, avvenuta nel 2008, ha insegnato giornalismo in alcuni licei del Nord-Est romano con contratti di collaborazione “Scuola lavoro”. Nel 2015 Ha ricevuto la qualifica di Tutor per la conoscenza del Patrimonio Storico, Culturale e ambientale del Lazio dal MIUR, per aver realizzato alcuni documentari utilizzati nelle scuole. Ha insegnato Fotografia, Cinematografia e giornalismo per le Università Popolari di Monterotondo e Ariccia, in provincia di Roma.
Dal 2015 al 2018 ha Diretto gli Annali dell’Associazione Nomentana di Storia e Archeologia. Dal 2016 gli è stata assegnata la regia del Concorso Lirico Internazionale Jole De Maria che ha diretto fino all’ultima edizione del 2019. Nello stesso anno ha realizzato, come regista, la messa in scena della rievocazione storica dell’Incontro tra Carlo Magno e papa Leone III, a Mentana, sempre in provincia di Roma.
Attualmente è il Direttore de I quaderni di Arcipelago dell’Associazione Culturale Arcipelago, di cui è Vice Presidente. Nel 2020 ha terminato la stesura del libro Santità faccia finta di pregare: un racconto sulla sua vita da Inviato di guerra. Il libro è stato dato alle stampe in questo periodo.
Iscritta
alla S.I.A.E. in qualità di Autore; Presidente dell’Associazione culturale
Arcipelago che raccoglie fondi a sostegno della Ricerca sul cancro; Direttore
organizzativo (e sax contralto) dell’orchestra jazz Numinoso Ensemble (attiva dal 2001), del Concorso lirico internazionale
Jole De Maria (arrivato alla settima
edizione), e della pubblicazione cartacea annuale I Quaderni di Arcipelago
di cui è Direttore Responsabile Giorgio Moscatelli.
Ha
curato la voce di wikipedia su Jole de Maria.
Ha
pubblicato alcuni articoli scientifici in riviste internazionali e i seguenti
lavori: Clodomiro Bonfigli - Frenastenici
alla conquista della dignità, Ottobre 2014; Oltre la quinta, Agosto 2013 insieme a Salvatore G. Vicario; Da un’ipotesi a una tesi, Gennaio 2011.
Ha curato per la Ricerca sul cancro la pubblicazione di otto libri di Autori
diversi; ha collaborato alla rivista annuale
"Quaderno Mamertino" e alla rivista mensile Mezzaluna. Ha prodotto il CD “Il manto di Arlecchino” dell’orchestra
jazz Numinoso Ensemble nel 2003
(Autore e arrangiatore di quattro brani e sax contralto) e il CD
"Recém-casados/Just married" del Numinoso
Petit Ensemble nel 2012.
Consigliere Nazionale uscente dell’Unione Monarchica Italiana nel Congresso del Novembre 2019
e-mail: eleonora.vicario@virgilio.it
Nato nella capitale elvetica il 25 agosto 1993 da genitori italiani, dal 1995 vive nel nord Italia, in provincia di Varese, sulle sponde del lago Maggiore. Grande appassionato di letteratura e storia, dopo il diploma da perito elettrotecnico frequenta l’Università degli Studi di Pavia e si laurea alla
facoltà di lettere moderne con tesi "Umberto II, un Re rimasto uomo". Negli anni di studio scrive svariate poesie e racconti arrivando, nel 2014, a pubblicarne alcune nella raccolta "IMPRONTE", Pagine Editore. La passione per il canto lo spinge, nel 2015, a diventare parte del Coro Città di Luino, del quale è Presidente, e del Coro Monte Penegra.
Dottore in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso la Scuola Diplomatica di Gorizia, Università degli Studi di Trieste, con tesi "Il ruolo del Re Vittorio Emanuele III nella Politica estera italiana", è anche Segretario dell'Associazione Culturale "Ricerche e Memorie Storiche", con la quale collabora per la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico del Paese e particolarmente della Sardegna, dov'è nato.
Profumiere compositore, studioso esperto nella ricostruzione
storico-filologica della cosmesi del XVIII Secolo, inizia la sua carriera nel mondo dell’alta cosmesi fin dal termine degli
studi liceali, inserendosi come portavoce della collezione Privé di
Giorgio Armani.
L’analisi e lo studio costante di manuali e formulari del XVIII
Secolo vengono messe in pratica durante la composizione di essenze
destinate a fini didattici e ricostruzioni museali, adottando tecniche
di estrazione di materie olfattive desuete, nel proporre testimonianze
di un’arte che affonda le proprie origini nella trasformazione della
materia prima.
Dalla fragranza indossata dalla Sovrana Maria Antonietta alla
ricostruzione di un’essenza in voga durante gli anni di Maria Carolina
di Borbone (proposta e presentata alla Reggia di Caserta), le
composizioni di Scavuzzo vengono illustrate a Firenze per fini didattici
anche nel Museo di Casa Martelli (facente parte del gruppo dei musei
del Bargello), in una serie di eventi inseriti nel calendario Pitti Uomo
2019.
Studio e ricostruzione filologica sono in costante aggiornamento,
al fine di proporre a committenti privati di alto prestigio vere
testimonianze olfattive anche a fini commerciali.
Recentemente si é occupato della formulazione di una collezione
olfattiva della Maison Chocolaterie “Guerin-Boutron”, casa fornitrice
della Corte di Versailles fin dal XVIII Secolo.
Ph.D in Storia dell’Europa presso la Sapienza - Università di Roma. E’ segretario generale dell’Istituto Storico per il Pensiero Liberale Internazionale. Per il 2020 è borsista presso la Fondazione Sapienza di Roma. Si è occupata di storia del liberalismo, di Resistenza, di storia sociale e relazioni diplomatiche. È autrice dei volumi Una vita tranquilla. La Resistenza liberale nelle memorie di Cristina Casana (Rubbettino, 2018), Partigiane liberali. Organizzazione, cultura, guerra e azione civile e di vari saggi e articoli su riviste specializzate. Ha curato i volumi Diplomazia Multilaterale e Interesse Nazionale: dal Congresso di Vienna ad Helsinki (Rubbettino, 2016), La fatalità della guerra e la volontà di vincerla. Classe dirigente liberale, Istituzioni e opinione pubblica e con Guido Lenzi e Luciano Monzali ha curato il volume “Carissimi amici”. La diplomazia parallela di Roberto Ducci (1970-1975) (Aracne, 2020). Fa parte della redazione de Il Pensiero Storico. Rivista internazionale di storia delle idee (Aracne)