Italiani Monarchici – Patto per la Corona: un bilancio 2021 nel segno della crescita.

di Carlo Giovanni Sangiorgi

La nostra Associazione, sebbene le difficoltà organizzative e socio-economiche causate dalla pandemia in corso, le quali hanno irrimediabilmente investito anche l’associazionismo generale su tutti i fronti, ha concluso questo anno 2021 con un bilancio positivo, sia dal punto di vista delle nuove iscrizioni, con grande piacere anche da parte di ragazzi e ragazze molto giovani, che del riscontro ottenuto dalle attività svolte, sia telematicamente che in presenza.

Questo risultato è stato possibile non solo grazie al sostegno degli iscritti, ma anche grazie alla laboriosa e tenace Dirigenza nazionale, alla quale voglio portare il mio personale ringraziamento e rinnovare l’occasione per esprimere la mia stima nei confronti di ogni suo membro, dalle cariche primarie ai consiglieri.

L’evento di maggiore portata è stato certamente il convegno in presenza del 16 Ottobre a Roma presso la Cappella Orsini e intitolato “Savoia-Aosta, storia di una Dinastia al servizio dell’Italia”, tenuto in occasione del genetliaco di Sua Altezza Reale il Principe Aimone di Savoia, da cui abbiamo ricevuto un messaggio di apprezzamento, letto con evidente emozione dal nostro Segretario nazionale Pietro Fontana durante i lavori. Il riscontro di pubblico è andato ben oltre le nostre aspettative, il cui coinvolgimento ha reso l’attività non solo piacevole, ma anche costruttiva. Il positivo risultato è stato possibile anche grazie ai relatori che hanno affrontato la disamina con grande competenza e capacità di orazione: approfitto per ringraziare la Dott.ssa Rossella Pace per avere bene approfondito la figura del Re di Spagna Amedeo I e della Regina consorte, il Dott. Filippo Del Monte per l’ottima analisi della figura di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta e la gloriosa III° Armata, il Dott. Andrea Zacchigna, per la poderosa disamina del Duca Amedeo, Eroe dell’Amba Alagi, la Dott.ssa Danila Satta che, oltre ad avere portato i ringraziamenti di S.A.R. la Duchessa Silvia di Savoia, ci ha donato una testimonianza in prima persona sulla personalità del nostro caro recentemente scomparso Duca Amedeo. Infine, il giornalista Giorgio Moscatelli ha tenuto un’analisi sul profilo del Principe Aimone, in particolare sul Suo contributo nella Guerra del Golfo. Anche io ho avuto il privilegio di parlare di S.A.R. Aimone di Savoia, il Duca di Spoleto e successivamente di Aosta alla morte del fratello, Re di Croazia, la cui esperienza mi ha donato la conoscenza di un uomo davvero straordinario, purtroppo spesso messo ai margini della storiografia italiana. Gli atti del convegno sono stati raccolti e pubblicati in un volume disponibile online, a cura del nostro Vicesegretario Dott.ssa Eleonora Vicario, a cui vanno i miei sentiti ringraziamenti per l’impegno nel raccogliere le relazioni e mettere insieme il tutto su carta. Oltre al pranzo conviviale tenutosi all’antica trattoria Le Due Colonne, sempre lo stesso giorno abbiamo potuto scoprire i segreti del Pantheon grazie alla magistrale guida dei Dott. Massimo Fulvio Finucci e Clarissa Emilia Bafaro. La giornata si è conclusa con la SS Messa in suffragio di S.A.R. il Principe Amedeo di Savoia, scomparso il primo giorno di Giugno di quest’anno, celebrata solennemente all’interno della più antica chiesa di Roma, ove riposano il Padre della Patria Vittorio Emanuele II e il Re Umberto I. Durante la cerimonia è stato suonato l’inno del Regno di Sardegna dall’organista del Pantheon e da me recitata la Preghiera del Marinaio, indossando per l’occasione la divisa sociale dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, a cui il Duca era molto legato. L’atmosfera e il riecheggiare della sola voce, in presenza dei numerosi fedeli è stata unica nel suo genere. Il giorno successivo, le nostre guide Bafaro e Finucci ci hanno donato una interessante visita a Porta Pia, facendoci scoprire segreti inediti e dettagli che hanno arricchito il nostro bagaglio culturale.

Riprendendo le parole scritte in merito alla Santa Messa in suffragio al Pantheon, non posso non ricordare la scomparsa del nostro amato Principe Amedeo di Savoia, a cui va il mio pensiero e quello della Dirigenza Nazionale. Continuiamo ad essere vicini a S.A.R. la Duchessa Silvia, al Principe Aimone e alle auguste sorelle Bianca e Mafalda, ai nipoti e tutta la Casa di Savoia. Nel nefasto evento, come piccolo gesto di vicinanza, a nome di tutti gli iscritti dell’Associazione, abbiamo inviato alla Principessa consorte una composizione di piante grasse, la passione di una vita del Principe Amedeo. Il nostro Segretario nazionale Pietro Fontana e il Primo Consigliere Michele D’Ambrosio hanno partecipato alla cerimonia di tumulazione del Principe Amedeo presso la Basilica di Superga, portando il nostro cordoglio alla Reale Famiglia. Abbiamo perduto un uomo di grande spessore morale e istituzionale, figura vicina alle persone e ai destini dell’Italia, sensibile alle dinamiche sociali che il Paese soffre da molti anni. Ricordo l’impegno nel volontariato, specie a favore dei bambini insieme alla Sua reale Consorte.

Un'altra attività in presenza a cui abbiamo voluto essere presenti è stato il passaggio del treno del Milite Ignoto attraverso lo storico percorso. Il Segretario nazionale e il Primo Consigliere hanno portato le loro bandiere sabaude alla cerimonia presso l’Altare della Patria, dando testimonianza della nostra fede nella Real Casa di Savoia e omaggiando così i Caduti della Grande Guerra e il Re Soldato Vittorio Emanuele III. Importante la presenza in quanto è necessario ricordare che quelle persone, quegli Eroi, prestarono giuramento alla nostra storica bandiera e che la Storia non si cancella, ma va valorizzata nel suo essere e non rinnegata come molto spesso accade. Ricordo l’ottimo articolo del Segretario nazionale e dedicato al Milite Ignoto, disponibile nella sezione aggiornamenti del nostro sito ufficiale per la lettura. Io mi sono invece recato a Bologna presso la stazione ferroviaria ove lo storico treno sostava, prendendo parte alla cerimonia ufficiale delle Forze Armate e delle Associazioni d’Arma. Ho partecipato in qualità di socio A.N.M.I. ed ho avuto il privilegio di essere l’alfiere dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon delegazione di Bologna, portando una storica bandiera sabauda datata al 1925 di proprietà del delegato Raffaele Galliani. Un momento particolarmente toccante è avvenuto durante lo scatto di una foto con due infermiere della Croce Rossa Italiana. La più anziana, raccomandandosi con il carabiniere in servizio di guardia al treno di tramandare la memoria, si è voltata verso il vagone con il saluto militare di rito. La Croce Rossa è sempre stata intimamente legata alla Storia della Real Casa di Savoia, trovando attualmente testimonianza nell'impegno sociale di Sua Altezza Reale la Duchessa Silvia di Savoia.

Abbiamo, infine, partecipato come pubblico all’annuale convegno presso il Santuario di Vicoforte organizzato dal Prof. Aldo Mola, l’Associazione Studi Storici Giovanni Giolitti e altre sigle associative. I preparati relatori hanno tenuto lavori magistrali e fatto scoprire dettagli della Storia d’Italia dei primi anni Venti del Novecento.

Oltre alle sopracitate attività in presenza, durante l’anno abbiamo cercato di mantenere una attività editoriale prolifica, pubblicando moltissimi dei nostri aggiornamenti sul sito ufficiale e ancora più numerosi contenuti sui nostri canali social, i quali hanno trovato apprezzamento e condivisione su siti di quotidiani nazionali: ad esempio sulla pagina di HuffPost Italia è stato condiviso il nostro ricordo in occasione della morte dell’ultimo corazziere del Re Giulio Biasin. Abbiamo altresì cercato di dare il maggior spazio possibile alle notizie e attività inerenti alla Real Casa di Savoia ed in particolare gli interventi pubblici di S.A.R. il Principe Aimone. È stata data testimonianza di eventi storici importanti della Storia d’Italia, in quanto vogliamo con forza che la memoria venga tramandata e conservata. Per questo costante ed encomiabile impegno telematico va grande plauso all’instancabile Segretario nazionale, il quale permette all’Associazione di ottenere un’importante visibilità, necessaria per la divulgazione dei nostri progetti. Tra le altre attività, ho rilasciato un’intervista pubblicata sul canale Youtube BookTopics e scritto due articoli per la stampa locale di Ferrara, circa l’angosciosa questione dinastica che mina l’unità tra i monarchici. A questo proposito vorrei ringraziare il Direttore di redazione Giorgio Moscatelli, per la sua guida sicura e competente nel revisionare le nostre bozze.

Voglio segnalare il grande successo che la spilla associativa ha avuto tra gli iscritti. Le richieste sono state davvero tante. Oltre a ringraziare la Dirigenza per avere elaborato l’idea, esprimo le mie più fervide congratulazioni al Consigliere Dott.ssa Alice Soncin per la realizzazione a mano delle stesse, con impegno e dedizione.

L’anno 2021 ci ha portato anche una collaborazione duratura: abbiamo stipulato un protocollo di intesa con l’Associazione culturale Croce Reale – Rinnovamento nella Tradizione, il quale ci impegna con grande piacere nella condivisione di contenuti e l’organizzazione di eventi. Gli auspici sono dei migliori, pertanto voglio ringraziare il Presidente Avv. Fabrizio Giampaolo Nucera e la dirigenza nazionale di Croce Reale per la cordialità e disponibilità nella stipula di questo accordo che ci lega per tre anni, nella speranza di un rinnovo e grandi successi. L’accordo sarà presto reso pubblico sui nostri canali ufficiali. Siamo altresì in contatto con altre realtà culturali con le quali speriamo di instaurare presto un ottimo rapporto.

Nel concludere questa lunga relazione, stiamo già progettando altre iniziative nella speranza di un miglioramento della situazione sanitaria. Abbiamo l’obiettivo di radicarci ulteriormente sul territorio nazionale, coinvolgendo ancor di più i nostri iscritti e consolidare la nostra struttura associativa, ottimizzando lo Statuto e i processi organizzativi al nostro interno.

Desidero a tal proposito ringraziare tutti i soci, la Dirigenza nazionale, il Collegio dei Provibiri, la Redazione del sito per il sostegno, la dedizione costante e la fede nella Monarchia. A nome di tutti, dobbiamo trovare la determinazione e la volontà di portare avanti le nostre idee senza vergogna alcuna, con coraggio e costanza. Il contributo di ognuno è importante, non va ignorato. La certezza è che noi della Dirigenza ci saremo per affrontare queste sfide. Saremo felici se anche voi che leggerete questa relazione vorrete mettervi in gioco in prima persona.


Viva il Principe Aimone di Savoia, Capo della Real Casa.

Viva la Monarchia.